Padre Romano Zago, un frate cattolico brasiliano, durante i suoi viaggi conobbe un rimedio della medicina tradizionale e popolare a base di Aloe Vera e delle sue proprietà, a beneficio delle persone affette da cancro e lui stesso in prima persona s’impegna a studiarne gli effetti e a sperimentare i benefici sulle persone affette da questa malattia.
La ricetta di Padre Romano Zago viene pubblicato su una rivista diffusa in diverse parti del mondo, scatenando molte reazioni contrapposte: entusiasmo, ma anche scetticismo.
I risultati che lui stesso potè constatare nei paesi in cui veniva somministrata l’aloe vera secondo la sua ricetta, erano che le persone beneficiavano di un migliore stato di salute grazie all’uso prolungato dell’aloe vera. Durante la sua ricerca e sperimentazione infatti, lui stesso fu testimone di casi di persone che ritrovarono un buon stato di salute, bevendo la sua ricetta dell’Aloe di Padre Romano Zago.
Contenuti
Ricetta dell’aloe di Padre Romano Zago:
- Mezzo chilo di miele d’api.
- 40-50 millilitri (circa 6 cucchiai) di distillato (Grappa, Cognac, Whisky, ecc.) .
- 350 grammi di foglie di Aloe Arborescens.
- Di questa miscela bisogna farne un bel frullato.
Preparazione della ricetta di padre romano zago:
- Pulire le foglie dell’Aloe utilizzando un panno bagnato
- Togliere le sine laterali della foglia
- Tagliare a pezzi la foglia, senza togliere la buccia
- Mettere nel frullatore i pezzetti della foglia di aloe, con il miele e il distillato prescelto
- Frullare gli ingredienti e bere.
Posologia della ricetta dell’aloe di padre romano zago:
- Mescolare bene prima dell’uso
- Assumere un cucchiaio da tavola 20 -30 minuti prima dei pasti tutti i giorni (colazione, pranzo, cena)
- Terminare tutta la quantità di prodotto preparato, sospendere per 15-20 gg e poi riprendere.
La ricetta di Padre Romano Zago prevede l’uso di Aloe Arborescens, ma possiamo affermare che va bene anche l’aloe vera Forever in quanto non c’è differenza sostaziale dal punto di vista delle proprietà terapeutiche tra le due piante.
La ricetta di Padre Romano Zago infatti, prevede dei cicli con sospensione di 15-20 giorni, ma oggigiorno questa sospensione del trattamento non è più necessaria in quanto esistono in commercio Aloe Vera con minime “tracce” di aloina (consentita dal recente Regolamento Europeo), come quella prodotta dalla Forever Living Products.
L’aloe senza aloina si ottiene tramite la lavorazione manuale della foglia, grazie alla quale viene tagliata la parte esterna della foglia stessa e viene buttata la parte della foglia verde, inutile e dannosa per l’organismo umano.